giovedì 20 maggio 2010

Who's Next ?

MilAntropologia
 
Allegri, Van Basten, Lippi, il Milan ai milanisti, Galli, Tassotti, Tassotti & Galli ... e poi Billy e Donadoni. Non bastasse questa girandola di nomi ci si mette anche Galliani con i suoi depistaggi.

Su Van Basten non mi dilungo visto che non è mai stato un candidato alla panchina del Milan ... infatti Berlusconi "non" lo ha cercato e Marco "non" ha rifiutato a causa dei "problemi alla caviglia" (?!), e la smentita dell'ufficio stampa del pdl ha tolto ogni dubbio ... 

Se, come pare, si procederà sulla linea del risparmio anche alla voce allenatore, Lippi sembrerebbe tagliato fuori ... anche se la scarsa fretta ostentata da Galliani potrebbe essere un indizio a favore dell'attuale CT azzurro.

Il "Milan ai milanisti", invece, dovrebbe escludere Allegri anche se, ancora, Galliani ha provato a mischiare le carte riesumando un prestito in rossonero dello stesso Allegri per una tournè estiva ai tempi di Capello ... ah già, Capello ... per il Milan attuale sarebbe l'uomo giusto al posto giusto ... esperienza a tonnellate, autorevolezza ma anche quell'autoritarismo che probabilmente sarebbe necessario nel nostro spogliatoio sovraccarico di personalità. Il problema è che Capello è fuori budget, senza contare i contrasti nati durante la militanza bianconera dell'attuale CT inglese.

Così come per Capello, esistono pro e contro per tutti i candidati ipotizzati fino ad oggi:
Galli ha il pedigree rossonero, costa poco (al massimo si dovrà ritoccare il suo attuale ingaggio), ma, come Leonardo, non ha nessuna esperienza ad alti livelli.
Senza contare che esiste il rischio di bruciare un altro ottimo dirigente solo per disporre di un discutibile allenatore.

Tassotti ha 30 anni di militanza rossonera e l'esperienza accumulata assistendo Ancelotti lungo tutto il suo ciclo oltre a Leonardo nella stagione appena terminata.
Nel suo caso i dubbi sorgono sulla capacità di "tenere" lo spogliatoio, viste le caratteristiche dello stesso ricordate poco fa.

La candidatura di Allegri subisce fluttuazioni tipiche di quando i giornalisti non hanno certezze ... un giorno è lui il prescelto e il giorno dopo non lo è più, così il "c'avevo preso" si potrà dire in ogni caso.
Allegri rappresenterebbe un momento di rottura con il recente passato dato che, per quanto dica Galliani, non ha neanche una goccia di sangue rossonero nelle vene.
E' un tecnico giovane ma già esperto ad alto livello nel nostro campionato. Ha mostrato ottime qualità ed è "telegenico" come piace a Berlusconi.
I contro sono rappresentati dalla totale inesperienza internazionale e dai dubbi sulla sua capacità di gestire le forti personalità presenti nella rosa.

Con Billy Costacurta gli elementi favorevoli e sfavorevoli si invertono rispetto ad Allegri.
Problemi ad imporsi sui suoi ex compagni di squadra non ne avrebbe sicuramente, ma la sua prima e unica esperienza professionale vissuta al Mantova non rassicura molto sulle sue capacità di allenatore.

L'ultimo candidato emerso in queste ultime ore, Roberto Donadoni, non fa eccezione alla regola dei pro e contro: è stato il primo grande acquisto del Milan di Berlusconi, ha vissuto un'intera carriera con i nostri colori addosso (quasi 400 presenze), ha anche esperienza internazionale avendo guidato la Nazionale azzurra agli europei.
I contro sono principalmente due: i risultati non proprio convincenti ottenuti in carriera (a parte l'esordio al Livorno) e, forse, il "difetto" più grande ... una schiena bella dritta che non sembra una qualità molto apprezzata dal proprietario del Milan.
Con Tassotti potrebbe riproporre a livello sportivo il sodalizio commerciale nato un anno fa, inoltre rilevo alcune analogie tra le "figure" di Donadoni e Ancelotti.
Carletto, infatti, arrivò sulla panchina rossonera con la fama di perdente (perchè si dica "di successo" non l'ho mai capito ... ma va beh ... anche io ho i miei limiti), ma è diventato uno degli allenatori più vincenti del decennio.

Se devo dire la verità, la mano sul fuoco non la metterei su nessuno di loro; ma se dovessi scegliere opterei per Allegri o Donadoni ... più Allegri che Donadoni ...

Nessun commento:

Posta un commento

Non è stata attivata nessuna moderazione dei commenti.
L'amministratore del blog, però, si riserva di cancellare tutti quei commenti che dovessero violare le leggi vigenti.