lunedì 30 novembre 2009

Catania-Milan 0-2

MilaNuance Orange
Non ci speravo davvero più, 0-0 nel terzo dei quattro minuti di recupero.
E’ in quel momento che Klaas Jan Huntelaar conferma quanto si diceva riguardo le sue caratteristiche principali: tira da tutte le posizioni (destro e sinistro) e prende sempre la porta. In effetti l’ultima volta che lo aveva fatto era stato nel corso del derby di agosto (due volte), ma Julio Cesar lo aveva disinnescato, è passato un po’ troppo tempo, ma bisogna ammettere che l'olandese non poteva scegliere un momento migliore per entrare in scena.


Arraffiamo tre punti che vanno in controtendenza rispetto alle nostre abitudini nei confronti contro le squadre di bassa classifica in questi ultimi anni, punti che ci consentono di scavalcare i bianconeri e tenere il passo dei cuginastri in attesa dello Juve-Inter del prossimo turno.
Complimenti a Leonardo che questa partita la voleva vincere a tutti i costi, anche a rischio di perderla, dimostrandolo con il 4-2-4 (o 4-1-3-2 ?) disegnato negli ultimi 10’ (recupero compreso) che ci ha esposto a quel contropiede tre contro due al 91’ ma che ha consentito di sparigliare le carte regalandoci la vittoria.

Capitolo mediani: c’era la curiosità di vedere se l’utilizzo di due mediani puri potesse offrire alla squadra un maggiore equilibrio pur conservando la stessa pericolosità in attacco mostrata dall’adozione del nuovo modulo.
Esperimento non attendibile a causa dell’atteggiamento molto prudente dei siciliani. Si è vista, comunque, una fase difensiva più solida e un Ambrosini più libero di far girare la palla e non solo impegnato a rincorrere affannosamente i centrocampisti avversari. Non si può giudicare nemmeno la fase offensiva a causa della serata di scarsa vena dei due brasiliani là davanti.

Qualche nota sui singoli: Abate mi è piaciuto sia per la capacità di corsa e la tendenza a spingere, che per l’attenzione in copertura. Zambrotta, a mio parere, ha disputato il miglior incontro della stagione, ma la “sorpresa” maggiore è venuta da Antonini che, entrato al 66’, ha messo in mostra personalità e qualità sia tecniche che fisiche da sfruttare più spesso da qui in avanti. Flamini stà pagando l’utilizzo a singhiozzo degli ultimi due mesi, ma se Leo decidesse di proporre con maggiore frequenza i due mediani ne potrebbero beneficiare tanto l’autostima di Mathieu quanto l’umore di Ringhio. Pato ha dato continuità alla prestazione poco brillante offerta mercoledì contro il Marsiglia e Dinho ha mostrato alcuni numeri da globetrotter senza, però, rendersi molto utile alla squadra, inoltre ha sbagliato un po’ troppi appoggi nel corso della gara. Al contrario del Dinho, Borriello, pur non brillando in fase conclusiva, ha confermato quanto sia utile nel catturare palloni nella trequarti avversaria dando un contributo determinante ad alzare il nostro baricentro. Una citazione anche per Pippo per la qualità tecnica ed estetica dell’assist che ha permesso al Cacciatore di sbloccare il risultato.


domenica 29 novembre 2009

Equilibrio

Leonardo ha dovuto fare alcuni tentativi prima di trovare un assetto capace di soddisfare il suo modo di intendere il calcio.
Questo nuovo assetto è riuscito a dare un'identità ben definita alla squadra, e i ragazzi sembrano aver accettato di buon grado la nuova filosofia.
L'assetto tattico piuttosto spregiudicato ha però evidenziato una certa permeabilità della difesa che, dalla partita con la Roma all'ultima contro il Marsiglia, ha subìto 12 gol in 9 partite realizzandone 19.
A Catania sarà possibile verificare se la presenza di due mediani veri sarà utile a dare equilibrio alla formazione senza pregiudicare la pericolosità in attacco.
Andra Pirlo, da quando il modulo è diventato il 4-2-1-3, ha dovuto dedicarsi quasi esclusivamente al compito di interdizione riducendo notevolmente il suo apporto in fase offensiva.
A mio parere il ruolo di interdittore può essere interpretato più efficacemente tanto da Flamini quanto da Gattuso, contribuendo, appunto, a dare più equilibrio alla squadra.
Questa situazione può consentire a Thiago Silva di provare più spesso il lancio lungo, teso e preciso che ha messo in mostra in questo scorcio di stagione.
Pirlo potrebbe benissimo alternarsi a Seedorf davanti ai due mediani permettendo sia di avere un'alternativa all'olandese, che di applicare quel minimo di turn-over necessario a migliorare la freschezza fisica dei giocatori e a ridurre i malumori nello spogliatoio.
Un dato può esprimere bene quanto sia stato spremuto Andrea in questi 3 mesi: ha saltato solo i primi 55' nella trasferta di Livorno.
La pratica del turn-over sembra poco apprezzata da Leonardo che tende ad affidarsi con continuità agli stessi giocatori.
Zambrotta ne è un esempio evidente, dal mio punto di vista non stà offrendo un grande rendimento, eppure Leo continua a relegare in panchina Antonini (140' in stagione) che nel poco tempo in cui ha giocato ha fornito buone prestazioni.
Questa sera la gara con il Catania sarà la prima nella quale testare questa variante dei due mediani, se il responso sarà positivo si potrebbero aprire prospettive interessanti.