Non c'è niente da fare ... per Leonardo la materia è proprio indigesta ... ancora bocciato.
Neanche il tempo di stappare una birra e disporre sigarette, accendino e altri generi di conforto sul tavolino accanto alla poltrona che Pato deposita in rete il vantaggio rossonero. La lancetta dei minuti non ha ancora completato il primo giro che il derby si mette come neanche il più ottimista dei tifosi avrebbe osato sperare.
L'Inter barcolla, il Milan cerca il colpo del ko. L'occasione per assestarlo si presenta al 9', quando un intervento di Maicon in area, degno del miglior Mirko Corsano, viene ignorato da Rizzoli. Verso la metà del tempo i cugini riprendono conoscenza, avanzano il loro raggio d'azione e cominciano a rendersi pericolosi, pericoli sventati grazie ad un miracoloso Abbiati su Motta in seguito ad un corner (aridaje ...) e ad un Eto'o che in chiusura di tempo veste i panni del mitico Luther Blisset e manda fuori, a porta vuota, un pallone che tifosi da stadio e da pantofola avevano già battezzato dentro. Nel frattempo una minella di Van Bommel da distanza siderale incoccia in Chivu, si impenna, scavalca Julio Cesar e si stampa sulla traversa.
Comincia la ripresa con il Milan bravo a rubar palloni e ripartire pericolosamente. In una di queste occasioni, al 53', Pato viene steso al limite dell'area da Chivu che prende il rosso. Partita virtualmente chiusa. Il sigillo lo mette ancora Pato al 61' deviando di testa un involontario assist del sempre ottimo Abate. Con la gara in cassaforte il rischio di sbadigliare per mezz'ora viene scongiurato da "Pacman" Robinho, che si impegna a tenere viva l'attenzione dei tifosi facendo indigestione di palle-gol e permettendo a Julio Cesar di fare un figurone. Disperato, Allegri lo toglie a 10' dal termine gettando nella mischia Cassano. Ma il barese si esibisce in uno sketch esilarante: prima si procura un calcio di rigore, dopo averlo trasformato festeggia togliendosi la maglia e prendendo l'inevitabile giallo (uno dei gesti più insulsi che un giocatore possa fare), infine commette un fallo da ammonizione a trenta secondi dal fischio finale, sul 3-0, in superiorità numerica, nella trequarti avversaria, un minuto dopo aver preso il giallo ... una vera pirlata ...
Una vittoria cristallina, che vale quattro punti. I dodici su dodici conquistati contro le due più immediate inseguitrici conferiscono al Milan un ulteriore "bonus" di un punto nei loro confronti, e confermano che, a fronte delle difficoltà della squadra nel trovare stimoli e motivazioni nelle partite sulla carta meno importanti, quelle di cartello le sbaglia raramente.
P.S. Mazzarri e De Laurentiis avranno qualcosa da dire sull'arbitraggio di Napoli-Lazio di oggi? Avranno novità da comunicare sui complotti di palazzo?
MilaNumbers (41)
Campionato - 31° Giornata - 02.04.2011
Milan - Inter 3-0 Pato 1' Pato 61' Cassano r. 90'
CLASSIFICA: Milan 65 - Napoli 62 - Inter 60 - Udinese 56 - Lazio 54 - Roma 50
MIGLIORI: Pato e Abbiati (7,5) - Abate, Thiago, Van Bommel e Boateng (7)
PEGGIORI: Robinho e Zambrotta (5) - Cassano (pirla)
NOTE:
- Non concesso un rigore al 9' per mani di Maicon.
- Traversa di Van Bommel al 37'
- Espulso Chivu al 53'
- Assist (involontario, non conteggiabile) di Abate
- Espulso Cassano al 92'
- Presenza ufficiale n° 393 per Seedorf che raggiunge Alberigo Evani al 13° posto.
- Rete n° 56 in rossonero per Pato che raggiunge Gullit e Seedorf al 27° posto.
- Prenza n° 200 in campionato per Alessandro Nesta.
Tutto tre-mendamente perfetto.
RispondiEliminaDa Abate ai TRE davanti, Seedorf, Van Bommel meravigliosi, gli occhi di Gattuso nel riscaldamento, Abbiati, il pubblico...Leonardo, perchè no.
Bellissimo.
no dai, il 5 a zambrotta!
RispondiEliminain fondo non ha sfigurato contro maicon (per demeriti del brasiliano s'intende) :D
binho siè mangiato una caterva di gol in effetti.
grande pato!grande silva!
grandi tutti!
Ricki ... la palla concessa da Zambro a Pazzini mi ha fatto perdere cinque anni di vita :) ... speriamo che la partita di Firenze sia abbastanza stimolante per i ragazzi ...
RispondiEliminaSi, tutto bellissimo, Cassano mi ha fatto scompisciare dalle risate ... tra l'altro sia il trio di centrocampo che quello d'attacco erano completamente inediti.
RispondiEliminaAggiungiamoci la sonfitta di Mourinho in casa...
RispondiEliminaHello. And Bye.
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