La nota negativa riguarda Ibrahimovic, che sembra lo stesso dell'ultimo periodo pre-squalifica. Sul piano tattico la sua opera è preziosa per la capacità che ha di tenere il pallone e far salire la squadra, così come risulta prezioso anche in area milanista sui calci piazzati avversari, ma non è neanche lontano parente del giocatore che ha trascinato la squadra nella prima metà di stagione. Tende troppo a rallentare l'azione, giochicchia con la suola facendosi circondare con il risultato di vedersi murare una gran quantità di passaggi, non vede più la porta (non segna su azione dal 29 gennaio), sembra stanco e nervoso come un mese fa nonostante il riposo forzato. Prende un'ammonizione evitabile pur sapendo di essere diffidato e completa l'opera (con il risultato tornato in bilico da qualche minuto) insultando il guardalinee, su un fallo laterale conteso, lasciando il Milan in dieci e mettendo a repentaglio vittoria e scudetto. Una involuzione difficile da spiegare.
MilaNumbers (42)
Campionato - 32° Giornata - 10.04.2011
Fiorentina - Milan 1-2 Seedorf 8' Pato 41' Vargas 80'
CLASSIFICA: Milan 68 - Napoli 65 - Inter 63 - Lazio 57 - Udinese 56 - Roma 53 - Juve 51
NOTE:
- Assist di Pato (1-0) e Boateng (2-0)
- Espulso Ibra al 87'
- Presenza ufficiale n° 394 per Seedorf che raggiunge Niels Liedholm in 12° posizione
- Rete n° 57 per Pato e Seedorf che raggiungono Carlo Galli ed Hector Puricelli, per Pato è anche la 50° rete in campionato (in 98 presenze) come Daniele Massaro
Io Ibra non l'ho visto male. Poi è calato fisicamente, quello sì, e infine ha commesso la sciocchezza insultando il guardalinee.
RispondiEliminaDi gol ne sbagliava anche nel momento migliore della stagione, non sarei troppo critico.
Bene o male siamo in linea coi suoi soliti numeri, a livello di gol e assist, forse li ha divisi poco equamente ;-)