sabato 11 giugno 2011

Ganso o non Ganso ...

Io non saprei dire se l'ipotesi di allargamento al secondo extracomunitario sia semplicemente un trip di Galliani e di tutta la Lega Calcio o se sia nata da una effettiva apertura concessa dai vertici della Federcalcio. Di sicuro sarebbe opportuno che, in un caso o nell'altro, si prendesse una decisione con una certa sollecitudine. La questione non è di secondaria importanza dato che interferisce con le operazioni di mercato delle squadre italiane, basti pensare al tira e molla tra il Milan e Ganso per capire che sarebbe fondamentale sapere su quali regole impostare la campagna acquisti. E' proprio il caso Ganso che fa un pò tenerezza ... avendo occupato la casella da extracomunitario con Taiwo (che potrebbe prendere la cittadinanza francese, ma quello dei passaporti è un altro argomento che meriterebbe un approfondimento), con la normativa attuale il Milan non potrebbe ingaggiare il brasiliano. Nonostante ciò è da quasi un mese che si va avanti con 'sta manfrina: nei giorni immediatamente precedenti Milan-Cagliari (giocata il 14 maggio) si azzardò il possibile annuncio dell'ingaggio di Ganso al termine della partita nel corso dei festeggiamenti per lo scudetto ... poi l'infortunio (l'ennesimo) patito dal brasiliano ha moltiplicato i dubbi, già esistenti, sulla sua affidabilità fisica, e la pista Ganso si è raffreddata, per poi tornare calda alcuni giorni fa quando Galliani, secondo gli organi di stampa, avrebbe programmato un viaggio in sudamerica per assistere alle finali di Copa Libertadores e per chiudere la trattativa ... oggi, invece, altro dietro-front ... non se ne fa più nulla.
Il Calcio italiano è in crisi, lo scandalo scommesse è un ulteriore elemento di turbativa per le strategie di mercato delle squadre italiane ... possibile che non si possa mettere un punto fermo almeno sul numero di extracomunitari tesserabili? ... il mercato viene pianificato mesi prima rispetto all'apertura ufficiale, ma in Italia non si conoscono ancora, nel bel mezzo del calciomercato, tutte le regole del gioco.

Chiusa la parentesi "istituzionale" (con un certo senso di nausea) apro quella tattica. Premesso che punterei dritto su Fabregas, elemento in grado di elevare la cifra tecnica della squadra (e per di più comunitario), pare che attualmente i candidati al ruolo di trequartista siano il già citato Ganso (se le norme lo consentiranno) e lo slovacco Hamsik, anche lui coinvolto nel tira e molla di queste settimane di calciomercato. Chiari riferimenti ad Hamsik sono stati fatti tanto da Allegri quanto da Berlusconi il quale, nella settimana precedente i ballottaggi per le amministrative del Comune di Napoli, ed in seguito alle rimostranze di De Laurentiis, si è affrettato a smentire l'interessamento del Milan nei confronti della "bandiera" partenopea. Sta di fatto che lo slovacco pare ingolosito dalla prospettiva di giocare in rossonero, ed è possibile che Galliani, poste le basi per una rottura tra il Napoli e il trequartista, stia solo aspettando l'evolversi della situazione.

Personalmente su Ganso ho parecchie perplessità, e non solo per i problemi fisici che hanno colpito il brasiliano con preoccupante frequenza. L'inserimento di un giocatore con quelle caratteristiche è una operazione che implica una rimodulazione degli equilibri di squadra ed una modificazione consistente della filosofia di gioco di Allegri. A mio parere il programma di rafforzamento della squadra dovrebbe prendere spunto dalla stagione appena terminata, e questa convinzione mi fa preferire lo slovacco al brasiliano. Allegri ha imbastito un impianto di gioco ben definito, e la squadra ha assunto un'identità altrettanto precisa. L'innovazione tattica nel Milan di Allegri rispetto agli anni precedenti consiste essenzialmente nell'inserimento di un trequartista sui generis (all'atto pratico un quarto centrocampista un po' più libero da compiti difensivi rispetto ai compagni di reparto) e con il posizionamento di uno schermo davanti alla difesa (Ambrosini o Van Bommel) al posto del playmaker. Penso che possedere una mentalità aperta a nuove soluzioni tattiche sia sintomo di intelligenza calcistica, così come considero errato un atteggiamento tendente a fossilizzare lo status quo, ma in questo momento storico ritengo opportuna la scelta di consolidare l'impianto di gioco in dotazione e rafforzare l'identità acquisita dalla squadra operando sul mercato con scelte coerenti con il lavoro impostato da Allegri nella seconda parte di questa stagione.

Quindi: meglio Hamsik di Ganso .... ma meglio ancora sarebbe Fabregas, un giocatore che potrebbe interpretare alla perfezione il ruolo di trequartista come lo intende Allegri ...

3 commenti:

  1. Schweinsteiger!
    Anche se mi rendo contro che Fabregas è più mediatico..

    Però è ancora troppo lunatico Cesc, tutta la vita il tedesco.

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  2. Prendiamoli tutti e due e morta la :) ... no, ma Cesc non è solo più mediatico, speriamo che arrivi e ti tolga tutti i dubbi ...

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  3. Ripropongo uno scambio di link. Cioè, il tuo già l'ho messo, il mio l'ho aggiornato, ho cambiato strada. :-)

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