mercoledì 7 dicembre 2011

Viktoria Plzen-Milan 2-2 - Commenti e Statistiche

Partita inutile, buona per "sperimentare" e fare turn-over, buona per vedere all'opera chi ha giocato poco e per scoprire giovani (De Sciglio) e giovanissimi (Cristante, classe 95), ma comunque da vincere. Pareggiarla, e pareggiarla in questo modo, mi fa girare vorticosamente gli zebedei.

Galliani, non più tardi di una decina di giorni fa, ha lanciato i suoi strali contro quelle squadre colpevoli di snobbare l'Europa League e affossare, in questo modo, il ranking italiano. Il Milan, ieri sera, ha fatto esattamente la stessa cosa, danneggiando anche il ranking rossonero e bruciando altri 400.000 € dopo quelli persi a Borisov (e fanno 800.000).

La gestione della partita da parte di Allegri è stata a dir poco confusionaria. Con i continui spostamenti delle pedine di centrocampo ha disorientato una formazione già di per sè poco razionale. Si comincia con il mancino Emanuelson a destra (per consentire a Nocerino di giocare sul suo lato buono) con Ambrosini mediano e Seedorf trequartista, nel ruolo che l'olandese predilige. Ma il creolo non ne azzecca una che sia una ... una settimana fa Clarenzio ha esternato da par suo: "ogni panchina per me è una panchina di troppo" ... sono d'accordo con lui ... in tribuna fino a giugno, e poi tanti saluti ...
Dopo mezz'ora il Mister inverte le posizioni di Nocerino ed Emanuelson, ma dieci minuti dopo Antonio è costretto ad uscire per infortunio (speriamo che non sia niente di grave), entra Thiago e Ambrosini si sposta sul centrodestra. Nella ripresa si invertono le posizioni dei due olandesi fino all'81' quando Cristante subentra a Robinho piazzandosi sul centrosinistra facendo slittare Seedorf nuovamente a trequarti ed Emanuelson a seconda punta. Dopo tutto questo giro-giro-tondo, casca il mondo, casca la Terra ... tutti giù per terra ... :) ... becchiamo l'1-2 al minuto 89' in contropiede dopo che Ambrosini perde palla sulla linea di fondo nella metà campo ceka (che diamine ci faceva la?). Come se non bastasse, un minuto dopo Allegri decide di cambiare Taiwo con Zambrotta, che all'ultimo dei tre minuti di recupero sbaglia un controllo elementare concedendo la rimessa laterale ai ceki che ne approfittano per pareggiare il conto.

Bilancio finale del girone: 2 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta. 11 reti realizzate e 8 incassate... non un granchè viste le avversarie.
Questa sera verranno completati gli altri quattro gironi, ma si conoscono già i potenziali avversari per gli ottavi di finale:
Real Madrid
Bayern Monaco
Chelsea
Arsenal
Benfica (se vincerà a Lisbona con l'Otelul ultimo a 0 punti)
Apoel Nicosia
viste le potenziali avversarie, la sorte giocherà un ruolo decisivo ... che il Dio del Calcio sia con noi ...

MilaNumbers (20)
Champions League - 6° Giornata - 06.12.2011
Viktoria Plzen-Milan 2-2 Pato 47' Robinho 48' Bystron 89' Duris 93'
Barcellona-Bate Borisov 4-0 Sergi 35' Montoya 60' Pedro 63' Pedro r 89'
CLASSIFICA: BARCELLONA 16 - MILAN 9 - Viktoria 5 - Bate 2







NOTE:
- Assist di Robinho (1-0) e Pato (2-0)
- Pali di Pato al 56' Petrzela 58' e Duris 83'
- Indisponibili: Abbiati Nesta VanBommel Gattuso Cassano (inf) Aquilani (n.c.) Flamini Inzaghi ElShaarawy (fuori lista)
- 100° presenza in rossonero per Thiago Silva e Zambrotta
- Esordio assoluto per Bryan Cristante
- Rete n° 60 per Alexandre Pato, come Schiaffino, Chiarugi e Seedorf

7 commenti:

  1. Bhè, il ranking lo dovrebbero difendere quelle squadre che hanno (avrebbero) qualcosa da guadagnare avanzando in EL, più di chi si risparmia in una partita da qualificato.
    E comunque Galliani non va in campo nè in panca, se la squadra si addormenta può farci poco.

    Zambrotta ha sbagliato, ma la prova di Taiwo di ieri ne ha dimostrato l'assurda timidezza offensiva (cammina più di Pato!!!) e difetti difensivi che avevo già notato un paio da volte dal vivo.

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  2. Mah ... giocando una volta al mese diventa complicato trovare fiducia, continuità e affiatamento con la squadra. Su Galliani siamo d'accordo che non va in campo nè in panchina, ma non può bacchettare le altre società e poi fare il finto tonto quando il suo allenatore mette in campo la formazione "C" ...

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  3. Anch'io mi son chiesto perchè gioca una volta al mese. Se non avessimo un allenatore che ha panchinato Pirlo, panchina Seedorf, ha rischiato Merkel, dà continuità a Nocerino, potrei fare qualche cattivo pensiero.
    Ma essendo che Allegri quelli che vede non ha paura di farli giocare, credo che Taiwo sia scarso o poco propenso all'apprendimento.

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  4. Sarà la "maledizione del terzino sinistro" che dopo aver colpito quelli là ha attraversato il Naviglio ed è venuta a colpire anche noi. Da quando Maldini ha lasciato libera la fascia spostandosi al centro non abbiamo più trovato un degno erede di Paolo e dei suoi esimi predecessori Aldo Maldera e Karl Heinz Schnellinger (ma anche Mario Trebbi e Francesco Zaggatti tornando ancora più indietro nel tempo).
    Dopo Maldini abbiamo avuto un buon Kaladze nei primi anni, Pancaro è stata un'ottima toppa nell'anno del 17° scudetto così come il Serginho del 2005/06. Poi c'è stato l'interregno fatto di alti (pochi) e bassi (molti) di Janku e il disastro di Zambrotta ad alternarsi con Antonini (che è sempre meglio di Zambrotta). Le meteore nel ruolo degli ultimi dieci anni sono stati Coco, Grimi, Favalli, Mattioni fino ad arrivare a Didac Vilà e il dasaparecido Montelongo ... Taiwo, evidentemente, è solo l'ultimo capitolo ...

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  5. Con un Abate che spinge bene sulla destra, non disdgnerei l'onestà mediocrità di un Pancaro a sinistra. Sognando un nuovo Serginho. =)

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